“Prato – Ricordi di guerra e liberazione” Seconda edizione – 2025
Anche l’edizione 2025 del “Premio letterario artistico città di Prato – Ricordi di guerra e Liberazione” è giunto al termine.
La segreteria del Premio, parte di ANCR Federazione di Prato, e i giurati hanno terminato il loro lavoro con la premiazione dei lavori vincitori e anche di singoli studenti che si sono contraddistinti e che hanno ricevuto un encomio.
Rispetto alla prima edizione questa edizione ha avuto un numero di scuole partecipanti superiori e i lavori sono stati di vario genere e sempre inerenti al tema richiesto.
I lavori artistici della scuola primaria Cavalcanti di Buggiano si sono aggiudicati il Premio per le opere collettive figurative con tre disegni. La giuria ha assegnato i seguenti premi: “Fratellanza” primo classificato, “Valori della vita” secondo classificato e “Manifesto per la Pace” terzo classificato. Premiazione avvenuta il 03 giugno a Buggiano.
Le poesie della scuola primaria Filzi di Prato hanno invece vinto la sezione relativa ai lavori collettivi letterari: primo classificato il lavoro di gruppo “Un albero nel mondo”, secondo l’elaborato dal titolo “La pace” e terzo quello dal titolo “Pace”. La premiazione di questo istituto è avvenuta in data 04 giugno presso la scuola stessa alla presenza anche dell’Assessora alla Memoria Bartalini.
Premiate le scuole che hanno portato il maggior numero di lavori con i buoni acquisto libri messi a disposizione da parte di COOP, sezione soci di Prato.
Oltre ai lavori collettivi sono stati premiati anche singoli studenti che hanno partecipato con lavori a tema ritenuti di particolare pregio. Nella città di Prato sono state consegnate due targhe a elaborati che hanno dato valore aggiunto al premio e che rappresentano motivo di orgoglio per gli organizzatori. La segreteria del Premio ringrazia tutti coloro che hanno collaborato e che hanno dato un apporto importante alla riuscita dell’iniziativa. Fin da subito getteranno le basi della terza edizione con la motivazione di perseguire ancora la diffusione delle Memoria storica collettiva con particolare attenzione alla città.
